Kiwibalboa “Natale in Argentina”, recensione

I Kiwibalboa stanno diventando grandi.

 

Nati a Genova nel 2014 all’ombra della Lanterna, la band è uscita da “La Clinica dischi” per entrare nel rooster di Overdub Recordings, sotto l’egida della quale la band di Tommaso Dogliotti si ritrova armata di una setlist diretta e riuscita. Distribuito da Goodfellas-The Orchard, l’album, prodotto artisticamente da Davide Aureliano, sembra voler mutare l’impostazione creativa del trio genovese, pronto a giocare con suoni intercalati tra cantautorato ed indie pop.

 

Un sampler dal sapore vintage ci proietta all’interno di un videogioco pixelato degli anni’80, per poi lasciare spazio al danzante mood di Magari domani, in cui le auree Toffolo giocano in favore di una struttura ben definita da moderati cambi ritmici e filtri pronti a mettere in evidenza la bass line di un overture figlia dell’alternative più immediato di qualche lustro addietro.

Il mondo easy della band genovese mostra sin da subito attitudini ed idee, anche grazie all’impeccabile video che ha anticipato l’uscita di questa nuova release.

 

 

Se poi su Incendio il terzetto si fa più osservativo, riuscendo a risultare coinvolgente e decisamente più maturo rispetto all’esordio di qualche anno fa, è con Livello di rischio che la band riesce ad uscire dall’atteso, mostrando uno sguardo “Punkreas”, per poi giocare con il minimalismo di Ponte Garibaldi, che vi entrerà in testa sin dal primo ascolto. La giusta via viene mantenuta poi da Mille, docile trama vicino alle corde di Andrea Appino, e Vento del nord, tracciato grezzo e rumoroso in cui la band si ritrova tra riffing e toniche inspessite.

A chiudere il disco è infine una tracklist che vuole farsi attendere con i suoi sentori retrò, da cui nascono Beat and Surf delineati da giochi sonori avvolgenti e da una tonalità ribassata che mostra (se ancora ce ne fosse bisogno) il particolare spettro timbrico di Dogliotti, nuova voce al servizio di  un panorama che oggi, anche grazie ai Kiwibalboa, ritrova freschezza.

 

Tracklist:

 

  1. Spelling
  2. Magari no
  3. Cavalieri Jedi
  4. Incendio
  5. Ponte Garibaldi
  6. Livello di rischio
  7. Mille
  8. Straniero
  9. Vento del nord
  10. Natale in Argentina