Verdena – WOW

Verdena

Pochi giorni prima dell’uscita dell’album, i Verdena fanno girare il video di Razzi Arpia, Inferno e Fiamme senza molta fortuna in quelli che dovrebbero essere i canali video ufficiali, ma con più efficacia nei social network. La voce gira. Ad una settimana dall’uscita nei negozi i Verdena sono secondi nella classifica delle vendite ed Amazon.it (dico… AMAZON!) dichiara di non avere più copie disponibili al momento…


[screenshot del 31 Gennaio 2011]
Questo mi ricorda quando uscì Tabula Rasa Elettrificata dei C.S.I., che vendette 50.000 copie in una settimana facendo balzare un gruppo che fino al giorno prima era estremisticamente alternativo (anche politicamente) in vetta a tutte le classifiche, ed obbligando molti Radical Chic(s) a porsi delle domande a proposito del significato di termini come musica alternativa, mercato indipendente, ecc. Io ora mi chiedo se questi siano gli effetti del 2012 che si avvicina… o forse se sia finalmente giunto il momento (o uno dei momenti) in cui ciò che è giusto è giusto.

Non giriamoci attorno, i Verdena sono la cosa migliore che ci sia in ambito rock in Italia oggi. Assolutamente originali, colti, estremi eppure accessibili. E WOW è il più bel disco uscito in Italia negli ultimi 10 anni. Nel mondo trai primi 10, non ho dubbi. Un disco doppio per un totale di 23 brani ed un’ora e mezza di musica e bene hanno fatto Luca, Alberto e Roberta ad insistere (fino all’ultimo giorno, dicono loro) con la casa discografica perchè il disco uscisse così: una raccolta di perle e pietre preziose, nessun riempitivo, nulla di inutile, nulla di superfluo.

[Verdena]

Faccio davvero fatica a citare alcuni brani come i più rappresentativi, ma alcuni rappresentano meglio di altri l’evoluzione che i Verdena hanno compiuto negli arrangiamenti, con l’introduzione massiccia del pianoforte (Lei disse (un mondo del tutto differente), Miglioramento, Sorriso in spiaggia PT1 e PT2),  con dei cori mozzafiato (A capello, Lonitrep). Questo è un disco fatto di colori, di pennellate di batteria su una tela di basso e chitarre. L’abilità compositiva e nell’arrangiamento del terzetto vola alto in tutti i pezzi, mai cedendo al semplicismo nemmeno con i brani semplici, costruendo, ad esempio, un blues come Badea Blues in cui tra gli strumenti e la voce c’è molto spazio, in cui l’orecchio può cercare i dettagli o un gioco di voci come il già citato A capello.

[Verdena]

Fregandosene del mercato, degli stili, del cattivo gusto imperante, del marketing (attorno ai 13 euro il prezzo del CD doppio) i Verdena approcciano la musica con il gusto per la contaminazione dei Mars Volta e quello della sperimentazione dei Pattoniani Mr.Bungle, sputano sangue per fare ciò che vogliono e sanno ben fare, strana, artistica allegoria in carne ed ossa della situazione dei “migliori” di questo paese.

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PLAYLIST

CD1
  1. Scegli Me (Un Mondo Che Tu Non Vuoi)2:31
  2. Loniterp4:10
  3. Per Sbaglio3:24
  4. Mi Coltivo4:41
  5. Razzi Arpia Inferno E Fiamme2:50
  6. Adoratorio2:29
  7. Miglioramento4:14
  8. Il Nulla Di O.2:09
  9. Lui Gareggia1:44
  10. Le Scarpe Volanti3:02
  11. Castelli Per Aria3:57
  12. Sorriso In Spiaggia Pt. I2:42
  13. Sorriso In Spiaggia Pt. II4:40
CD2
  1. Attonito2:05
  2. E’ Solo Lunedì4:49
  3. Tu E Me1:52
  4. Badea Blues3:27
  5. Nuova Luce4:35
  6. Grattacielo2:51
  7. A Capello2:26
  8. Rossella Roll Over3:28
  9. Canzone Ostinata2:31
  10. 12,5 mg1:11
  11. Sul Ciglio0:54
  12. Letto Di Mosche2:38
  13. La Volta3:36
  14. Lei Disse (Un Mondo Del Tutto Differente)4:00