Virgo “Virgo”, recensione

virgo.jpg

Se dovessi descrivere con il cuore questo disco mi piacerebbe banalizzare con: “Questo è un disco da 5 stelle”
Come talvolta mi è capitato di scrivere, le recensioni più difficoltose (almeno per me) nascono quando il disco è oggettivamente decoroso ma banale, ma attenzione(!) non è questo il caso, oppure quando l’impatto emotivo collima con l’inevitabile soggettività. Individualità che, ovviamente, deve essere tenuta al guinzaglio.
Mi rendo conto, però, che questa volta il guinzaglio non è sufficiente, perché questo disco mi è entrato sottopelle.

Rifletto.

Metto la museruola e cerco l’oggettività.

Si chiamano Virgo e sono un quintetto vicentino dedito ad un rock solido, in cui la collusione di stampo stoner ci racconta di tracce rare nel panorama italiano ( Vergine livrea e Selene paiono due esempi chiari di ciò che intendo).Una cura emozionale e profonda in grado di rendere i suoni e le tonalità granulari pronti ad implodere verso orizzonti dai rimandi saltuariamente easy ( Coco), in cui a tratti sembra rivitalizzarsi un rimando stilistico al mondo dei Malfunk.

Le 12 tracce, giunte a noi grazie all’Alka Record, qui in collaborazione con Davvero Comunicazione, sembrano volersi librare per mezzo del timbro graffiato e riconoscibili di Daniele Perrino, reale punta di diamante di un progetto in grado di sorprendere (Visione intima) e avvolgere (Bianca ombra).
Tra momenti più alti del disco non ha difficoltà nell’ annoverare la straordinarietà emozionare di Aspirare, scheggia ricca di sfumature narrative, in cui l’impostazione vocale esprime un profondo ed ermetico testo, posto al servizio di un climax atteso, in grado di dare respiro alla linea narrativa, già rilevata con È uno di quei giorni e con Nel profondo della segreta ossessione, ideali per porre gli sguardi su diversificati punti di partenza.

Un insieme di mondi che dopo la chiusura di Trasparenze crea una reale ‘astinenza’ da un disco ben costruito e che (forse) avrebbe necessitato di una cover art è più in linea con il sound proposto

Tracklist
1. Danza di corteggiamento
2. Vergine livrea
3. Selene
4. Coco
5. Aspirare
6. E’ uno di quei giorni
7. Nel fondo della segreta ossessione
8. Pensieri infetti
9. L’astinenza
10. Bianca ombra
11. Visione intima (tutto di lei)
12. Trasparenze