Katiusha “Diverticoli”, recensione
Attenzione: anche se il titolo e la metafora estetica della cover art potrebbero benissimo appartenere all’area estrema del grind, in
Continua a leggereThe Zoids “Void Dimension”, recensione
La scorsa settimana hanno bussato alla mia porta 23 dischi. Li ho sparpagliati sul tavolo e ho scelto di partire
Continua a leggereFace to face – Bosso/Biondini live, Roma, 9 novembre 2018
Quel magico e sempre più rarefatto mondo popolato di musica dal vivo appassionante e straordinaria per il suo stesso esistere
Continua a leggereFinister “Please, take your time”, recensione
Si chiamano Finister e arrivano da Firenze per tornare (dopo quale anno) sulle nostre pagine con un disco carico di
Continua a leggerePowerdrive “Rusty metal”, recensione
Un rombo di motori, una chitarra e una sezione ritmica battente. Signori e signori (amanti del metal anni’80) ecco a
Continua a leggereHorus Black – Simply, recensione.
Riccardo Sechi, giovanissimo di Genova, proveniente da una famiglia in cui la musica è il pane quotidiano. E poi da
Continua a leggerePiquet Jacks “The living past”, recensione
Nato in un casolare di campagna trasformato in studio di registrazione, The living past, nuova creatura dei Piquet Jacks, rappresenta
Continua a leggereGTO “Super”, recensione
Nati nel secolo scorso (1993) tra le colline Umbre, i GTO, promossi da Music Force, giungono alla loro sesta fatica:Super.
Continua a leggereIndicative “III – Awake Existence Decline”, recensione
Alla domanda chi sono gli Indicative potrei semplicemente rispondere con: “Un gruppo underground che mi piace per l’arte visionaria e
Continua a leggereThe Rambo “The past devours everything”, recensione
Dischi Bervisti + Wallace Record = sound ardito. Se a questa semplice somma aggiungiamo: Il verso del cinghiale Records, Cloudhead
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