Cleisure “Hydrogen Box”

 

Nati nel recente passato, i Cleisure arrivano al loro debutto in società con un disco intenso, in cui le attitudini Punk-funk si incontrano con l’alternative rock e il cosiddetto shoegaze, qui nutrito di ritmi serrati, diretti e non così sporchi come vorrebbero farci credere.

Tutto ha inizio con un’ipnotica tonica modulata su corde in levare pronte a definire i contorni di un tracciato introduttivo, che implode contro un’aggressività grunge, pronta a perseguire vitale e trainante con le distorsioni sonore di Broken Tiles Are Attracting the Mailbox . L’album si mostra pertanto una sorta di sho(w)egaze libero di raccontare sensazioni vintage ( Locked in a Pocket ) e tratteggi alternativi di stampo “novantiano” ( The Illusion Lies but You’re Still a Machine ), attraverso ombre punk in cui ritroviamo un uso preponderante di pelli e bass line ( Terror-struck).

Il disco ci racconta dissonanze e armonie attraverso una vocalità inquinata ( Pollution ) e riffing diretti e deprivati di inutili orpelli. Un’attitudine “cobaniana” che ci trascina verso la terra d’albione con Maze Marauder , probabilmente annoverabile tra le tracce più interessanti del debut, assieme a Whay , in cui le corde funky definiscono sensazioni avvolgenti e danzanti.

Così, tra silenzi e cambi direttivi, si giunge ad uno dei titoli più accattivanti: Television Is a Trap for Kids , composizione che trova in sé celate venature new wave, intercalati verso luci “Molko”.
A dar chiusura all’ottimo disco sono infine l’easy listening di Mask attack e l’immediatezza armonica di Across the Stormwalk , che va a sfiorare gli anni ’80.

 

Tracklist

1. Broken Tiles Are Attracting the Mailbox
2. Locked in a Pocket
3. The Illusion Lies but You’re Still a Machine
4. Terror-struck
5. Pollution
6. Maze Marauder
7. Whay
8. Television Is a Trap for Kids
9. Mask Attack
10. Across the Stormwalk