Elvis in concert 1945-1977, S.Cecere

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Queste sono le dimensioni di Elvis in concert 1945-1977, opera unica di circa 800 pagine, capaci di snocciolare infiniti dati, testimonianze e curiosità sulla vita concertistica di Elvis Aron Presley. Un libro che per la sua mole non è stato di certo concepito per una lettura da spiaggia o da metropolitana, ma bensì per un viaggio canoro, che dalla poltrona di casa vostra arriverà a percorrere il viaggio completo del RE, partendo da Tupelo, sino ad arrivare al Market Square Arena di Indianapolis.

Il percorso narrativo rappresenta un insieme documentativo senza precedenti, basato su interessanti testimonianze primarie, come ad esempio recensioni pubblicate su riviste di fan club, giornali d’epoca, interviste, recensioni di spettacoli e registrazioni audio video. A queste si aggiungono le cosiddette fonti secondarie come siti web, libri tematici e postumi, interviste attuali e ricordi mnemonici. Insomma, un lavoro senza fine, che si propone di ridare a fan e curiosi un quadro completo di chi fosse l’Elvis on stage, anche attraverso quegli eventi che hanno intagliato l’Elvis uomo.

In questo libro non troverete congetture sull’uccisione del presidente Nixon, né un analisi filmologica della sua carriera attoriale, ma bensì un infinito percorso sulla carriera concertistica dell’artista. Il lettore avrà modo di avvicinarsi alla climatica ascesa degli anni ’50 e la consacrazione degli anni’70, raccontati attraverso ogni singolo concerto, descritto attraverso un nozionismo sorprendente. Scoprirete la filantropia e l’umorismo di un uomo che non ha mai concesso un bis, ma che ha sempre avuto un rapporto molto particolare con i propri fan. Troverete testimonianze ed approfondimenti sulla prigionia dorata di Las Vegas, l’insonnia e i malanni psicologici degli ultimi anni, il rapporto con il padre Vernon e soprattutto l’evolversi della collaborazione con il Colonnello Tom Parker, deus ex machina di un Elvis che (come sua ammissione ), senza lui, non sarebbe diventato il RE del rock.

Indirizzi, numero di spettatori, prezzi dei concerti, scalette, musicisti, costumi e infiniti dettagli fungono da perfetta complementarietà alla storia voluta dal suo autore Sebastiano Cecere, di certo non uno qualunque, ma bensì colui che per oltre 25 anni ha diretto l’Elvis Presley Club of Italy, spinto dallo scopo di unire tutti gli appassionati italiani di questo artista per continuare a divulgarne il messaggio umano, ma soprattutto artistico..

Dunque non possiamo che definire questo libro edito dalla sempre attenta Stampa Alternativa/Nuovi Equilibri come un volume unico, utile, piacevole e curioso per chi ha in un modo o nell’altro amato Presley, ma direi necessario per tutti i fan transgenerazionali, per i quali questo tomo rappresenterà la bibbia da tenere sul comodino.

Un libro da leggere d’un fiato come un romanzo musicale, oppure affrontato a piccole dose come un affascinante documento ipermediale.

Insomma in una parola sola… essenziale.