SantaMuerte “Konokono”, recensione

Go Down records,  MiaCameretta Records, 2019, Garage, Psichedelico, Punk

 

Dalla Mia Cameretta Records è da poche settimane uscita la seconda release dei Santamuerte, che tornano a noi con un’opera carica di idee pronte ad osservare la ciclicità trascorsa per raccontarla oggi, mediante un sound grezzo ma ragionato, in cui trovano posto sguardi stilistici dislocati sulla linea del tempo. Sonorità impolverate, in cui il mood della sezione ritmica riesce ad ispirare la sei corde di Vito Mannarini, voce sonora della band.

 

 

Appena la puntina del giradischi inizierà a produrre suono, vi ritroverete dentro un avvolgente riff pronto a percorrere le metodiche e regolari linee di My pills, per poi voltarsi indietro verso l’aria vintage di Mystery Days, in cui filtri e sensazioni resofoniche mostrano un vitale rimando ai giochi armonici dei Gorillaz, qui deformati in favore di un sound sporco e diretto.

Il viaggio tra i solchi del vinile approda immediatamente all’inquieta gentilezza di Without you, definita da echi e riverberi che ben si sposano con aperture retrò, definite dalla voce spigolosa di Vincenzo D’Alessio che si incastra tra back-chorus e distorsioni. Il Power trio, spinto da cromatismi avvolgenti, ci invita Poi tra le note sixty di Miracle, giocosa e danzante traccia all’interno della quale appaiono sensazioni londinesi e pre-Punk, pronte a lasciare spazio ad un lato B imperniato sulla concretezza espressiva di Pain, Sadness and cheese, che prosegue le armonie cadenzate giungendo ai bordi del garage-surf. Così, dopo il granulari riff di Why you?, grazie ai quali appare impossibile resistere al richiamo del Pogo, giungiamo a  ‘Cause She Will Come con cui la band marchia a fuoco il proprio territorio, disegnando un buon bilanciamento tra sviluppo emozionale e distorsioni.

A chiudere il disco distribuito da Music for People/ Go down Records è la surreale Ghost track che gioca con onomatopee tribali, libertà espressiva ed magici rimandi a suoni posti ai margini delle spiagge d’oltreoceano, senza mai cedere alla banalità.

 

 

Tracklist

  1. My Pills
  2. Mystery Days
  3. Without You
  4. Spit Of Gold
  5. Miracle
  6. A Thousand Miles Of Cigarettes
  7. Pain, Sadness & Cheese
  8. Why You?
  9. Sand And Haze
  10. ‘Cause She Will Come