FRIGO: il nuovo disco è “Non importa”

Un bel disco, semplice, pulito e senza alcun tipo di presunzione. Decisa estrazione indie-pop che accompagna il ritorno in scena dei FRIGO con questo lavoro dal titolo “Non importa” pubblicato da La Clinica Dischi e luovo di iCompany. L’ansia, la malinconia, la felicità e la nostalgia… i giorni comuni della nostra vita e poi la vita stessa sviscerata, vista da ogni punto di vista e poi riflettuta e rimuginata nel proprio intimo. Si sfogliano canzoni dense di tutte quelle cose normali o di quei problemi che sono comuni a un po’ tutti. “Non importa” scorre con leggerezza e aria solare in questi 9 inediti di suoni digitali, di melodie molto funzionali ma che forse non riescono del tutto a fare la differenza… forse manca quel singolo che segna il passo o che davvero si inchioda alla memoria o, addirittura, alle abitudini. Se da un lato i nostri dimostrano di avere un carattere loro, dall’altra parte tutto l’ascolto rischia di confondersi un poco, complice soprattutto questo mood ormai estremamente abusato con cui siamo abituati a sentir arrangiato il nuovo pop italiano.

“Non importa” è soprattutto una grande preghiera laica, termine che troviamo ricorrente nella critica che si è spesa ampiamente a favore della band toscana: una preghiera laica appunto che io userei per etichettare tutto il disco e non solo per il singolo “Via dei Bardi”, forse a ragione vero portavoce della letteratura e dei messaggi custoditi in queste nuove canzoni. In merito a soluzioni davvero accattivanti io sottolineo con un tratto deciso proprio la prima traccia “Quando tu non ci sei”, che da questa intro un po’ orientale che torna a caratterizzare il brano, lascia dipanarsi una strofa davvero interessante a dispetto di un momento di inciso che forse torna in quel calderone di cui sopra. Dunque niente di troppo nuovo sotto il sole nostrano della scena indie-pop e va chiarito che questa direzione artistica è ampiamente voluta e inseguita dai Frigo che affidano agli stilemi classici di oggi la vera chiave di lettura per codificare il tempo attuale. Dunque coerenza si, carattere anche e un gusto davvero ben esibito nonostante il mio ascolto è sempre, a suono forse sbagliando, alla ricerca di novità o di una maggiore quanto sfacciata personalità, estrosa e unica. Ma sono scelte. E i Frigo hanno scelto di mostrarsi così con questo bel disco di pop italiano.