Psychomancer “Inject the worms”, recensione
Dopo ben otto anni di silenzio tornano gli Psychomancer, con un violento extended played animato da antichi spiriti death-thrash. Infatti,
Continua a leggereAutore: Loris Gualdi
Snow in Damascus! “Dylar”, recensione
Da sempre credo che quando un monicker funziona, la forza attrattiva verso un’opera venga acuita esponenzialmente. Scegliere il nome di
Continua a leggereFrancesco Guccini “Il piccolo manuale dei giochi di una volta”, recensione
Francesco Guccini ha da sempre parlato al pubblico attraverso una sorta di accorta crossmedialità, in grado di restituire un personaggio
Continua a leggereYellowtooth “Crushed by the wheels of progress”, recensione
Qualche settimana addietro, nelle surreali camere di decompressione create da facebook girava quest’immagine: Una volta osservata, ho sorriso e poi
Continua a leggereDaniele Braglia “Lullabies and Nightmares”, recensione
Molto spesso accade che l’espressività libera di un artista non riesca a trovare il pieno compimento nella morsa accogliente della
Continua a leggereNu-Shu “Nu-Shu”, recensione
Un digipack opaco, nero ed elegante quanto l’arte di Samuel Mello, autore di veri e propri dipinti pronti ad impreziosire
Continua a leggereSpero Promitto Iuro “Zero”, recensione
Violento, onirico e granulare; ecco a voi lo straordinario debutto dei Spero Promitto Iuro, quartetto triestino dedito ad un alchimia
Continua a leggereResurrecturis “Nazienda”, recensione
Un disco “Per coloro che risorgeranno”? No un disco per tutti coloro che, nel qui ed ora, sentono di essere
Continua a leggere“A suon di pinte” Luca Modica, recensione
“Con le birre camminano le ore” Banda Bassotti Se ascoltate solo Ligabue e gli appassiti fiori dei talent, se bevete
Continua a leggereIllinois’ love for carnage Slam Syndacate, recensione
Si chiamano Illinois’ love for carnage ed arrivano dalla regione Russa della Chelyabinsk, terra florida del brutal metal. La band,
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